Prestazioni familiari alle Unioni civili

Le istruzioni dell’Inps
A partire dal 5 giugno prossimo, alle coppie omossessuali che abbiano contratto una Unione civile spettano gli assegni familiari, quelli al nucleo familiare e il congedo matrimoniale, al pari di quanto previsto per i coniugi. E’ quanto precisa l’Inps nella circolare n. 84 del 5 maggio scorso, con la quale l’Istituto fornisce i chiarimenti necessari alla luce delle novità introdotte dalla legge n. 76 del 2016 sulle Unioni civili.
Analizzando alcune situazioni tipo, l’Istituto precisa che nei casi in cui in una Unione Civile, solo un componente risulti essere lavoratore dipendente o titolare di prestazione previdenziale, al pari del diritto riconosciuto nell’ambito del matrimonio, devono essere riconosciute le prestazioni familiari per la parte dell’unione civile priva di posizione tutelata.

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