Ecobonus (e sismabonus) per condomìni, ci siamo quasi
Il testo del disegno di Legge di Bilancio 2017 presentato alla Camera dei Deputati consente di confermare quasi tutte le nostre anticipazioni e si presta a diverse riflessioni che potrebbero indurre qualche emendamento migliorativo.
Un nuovo incentivo per la riqualificazione dell’involucro degli edifici condominiali
Tutte le disposizioni attualmente vigenti relative all’ecobonus (art. 14 del DL 63/2013) sono prorogate fino al 31 dicembre 2017, compresa quella che consente ai soli “incapienti assoluti” di optare per la cessione del credito ai fornitori che hanno effettuato gli interventi. Sono invece prorogate fino al 31 dicembre 2021 le detrazioni già in vigore, nella misura del 65%, per le spese per interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali (su involucro o impianto) o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Fino alla stessa data sarà in vigore la nuova disciplina sugli interventi di riqualificazione energetica dell’involucro dei condomini, introdotta dal nuovo comma 2-quater. Questa è la vera novità. Sono introdotte due nuove percentuali di detrazione (70 e 75%) per le attività che consentono di raggiungere livelli progressivi di estensione e profondità dei lavori (per un’illustrazione delle novità sotto il profilo tecnico si veda il nostro articolo precedente).